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            La notizia . 
            Identificato un link tra l’oncogene c-Myc e la regolazione dello 
            stress ossidativo indotto da terapia farmacologica oncologica. Lo 
            studio, italiano, è stato pubblicato dalla prestigiosa rivista Molecular 
            Cell.
L'oncogene. Il ruolo di 
            c-Myc nella regolazione del ciclo cellulare, della 
            differenziazione e dell’apoptosi è ben noto da molti anni. Recenti 
            ricerche suggeriscono un ruolo importante di c-Myc nella regolazione 
            del metabolismo. Il team 
            di ricercatori coordinato da Annamaria Biroccio del Laboratorio di 
            Chemioterapia Sperimentale dell'Istituto Regina Elena ha definito 
            un’ulteriore funzione di questo oncogene: regolare lo stato redox 
            grazie alla mediazione del glutatione (GSH). La ricerca è di 
            importanza strategica, perché l’attivazione 
            fosforilazione-dipendente da parte di c-Myc del meccanismo di 
            sopravvivenza diretto da GSH può contribuire alla resistenza allo 
            stress ossidativo nelle cellule tumorali, che generalmente 
            esibiscono una espressione c-Myc 
            deregolata.
L'esperta. Spiega Annamaria Biroccio: “c-Myc, uno 
            degli oncogeni più frequentemente alterati nei tumori umani, è 
            coinvolto nella risposta delle cellule a condizioni di stress 
            ossidativo indotto da farmaci antineoplastici attraverso la 
            regolazione del contenuto intracellulare di glutatione, una molecola 
            coinvolta nei meccanismi di difesa e di detossificazione da agenti 
            esterni, inclusi i farmaci. Il legame tra Myc e glutatione è la 
            g-GCS, l’enzima che partecipa direttamente alla sintesi del 
            glutatione. In particolare abbiamo osservato che farmaci 
            antineoplastici che generano uno stress ossidativo sono in grado di 
            indurre una modificazione dell’oncogene in un ben definito sito 
            della proteina (Ser62) che conferisce a Myc la capacità di regolare 
            direttamente la g-GCS determinando così un aumento nel contenuto 
            intracelllulare di glutatione, che rende le cellule resistenti al 
            trattamento farmacologico. Questo rientra in una linea di ricerca 
            portata avanti da diversi anni dal laboratorio di Chemioterapia 
            Sperimentale  IRE e che 
            ha determinato la definizione di Myc quale interessante bersaglio 
            terapeutico nel trattamento dei tumori”
            
 
            
Bibliografia. 
            Benassi B, Fanciulli M, Fiorentino F, Porrello A, Chiorino G, Loda 
            M, Zupi G, Biroccio A. c-Myc Phosphorylation Is Required 
            for Cellular Response to Oxidative Stress. Molecular Cell 2006; 
            21: 509-19.
david 
            frati
Il Pensiero Scientifico Editore