Volevo solo
un figlio sano
Trentaquattro anni, sposata dal 99, portatrice di una grave malattia
ereditaria del sistema nervoso (malattia Charcot Marie Tooth) e il desiderio di
avere un bambino. Sano. Non ho mai desiderato un figlio su misura, - racconta
la mamma di Rieti - non ho mai chiesto un figlio con i capelli biondi e gli
occhi azzurri. Ho solo voluto un figlio sano. Dopo tanti anni di esami e
indagini, nel 2003 sono diventata madre della mia prima figlia. Lho concepita
in Italia, grazie alla diagnosi sullembrione perché non cera una Legge che la
impediva. È nata una bambina, sana. Ed è stata una gioia immensa. Quando ho
desiderato il secondo figlio mi sono trovata davanti al muro della Legge 40: la
diagnosi sullembrione non era più consentita e quindi con mio marito abbiamo
deciso di rivolgerci allestero. Siamo andati ad Istanbul diverse volte per
tentare impianti di embrioni ma le gravidanze non sono neppure iniziate. Tre
delusioni, tre viaggi drammatici. Eravamo pronti ad affrontare un altro viaggio
ad Istanbul conclude Anna- quando abbiamo avuto questa opportunità da
Francesco Fiorentino che non finiremo mai di ringraziare per averci regalato una
figlia. E sana. Non si può nemmeno capire la gioia che abbiamo provato. È passo
in avanti enorme della Scienza. Adesso spero che altre coppie possano provare in
Italia la stessa gioia che proviamo noi
Fonte: City