Pharmacogenetics | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
CYP2C9 |
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CYP2C9 Il CYP2C9,
uno dei membri della famiglia dei citocromi P-450, è responsabile del
metabolismo di circa il 16% dei farmaci attualmente in commercio. E’
importante per il metabolismo di molti farmaci con un range terapeutico
ristretto, come ad esempio la fenitoina
(antiepilettico) o gli anticoagulanti Warfarina
e Sintrom, nonche’ bloccanti
angiotensina II, antinfiammatori non steroidei, alcuni antidepressivi a molti
altri farmaci. Esistono diverse varianti alleliche del CYP2C9,
le più comuni sono la CYP2C9*2 (R144C) e la CYP2C9*3 (I359L), con
una frequenza allelica nella popolazione caucasica rispettivamente del 8-18%
e del 4-10%. Diversi studi condotti
su pazienti in terapia con Warfarina hanno mostrato che soggetti che presentano
gli alleli CYP2C9*2 e CYP2C9*3
metabolizzano i farmaci più lentamente (low-metabolizers)
e necessitano quindi di un dosaggio inferiore del farmaco. Questi alleli sono
stati fortemente associati con un’aumentata sensibilità alla warfarina e
rischio di emorragie durante il trattamento anticoagulante. Epidemiologia Mutazioni nel gene per il CYP2C9,
che danno origine ad un metabolismo farmacologico alterato, sono state trovate
in oltre il 40% dei caucasici, di cui circa il 4% della popolazione è PM ed il
38% e’ EM. Circa il 60%, invece, presenta un metabolismo normale (EM).
Polimorfismi investigati: Con il presente test vengono genotipizzati 12 alleli del
gene CYP2C9, comprendendo oltre il
98% delle varianti alleliche conosciute per questo gene.
CYP2C9 allele nomenclature database http://www.imm.ki.se/CYPalleles/cyp2C9.htm
L’allele *1 del gene CYP2C9 determina
un’attività enzimatica normale; soggetti omozigoti per quessto allele sono
metabolizzatori estesi (EM). Esistono diverse varianti alleliche del CYP2C9, le
più comuni sono CYP2C9*2 (R144C) e CYP2C9*3 (I359L), con una
frequenza allelica nella popolazione caucasica rispettivamente del 8-18% e del
4-10%. Negli asiatici e negli afro-americani, la frequenza di questi alleli e’
invece molto ridotta (0.5 ”“ 4%). L’allele CYP2C9*4 e’ stato identificato
esclusivamente nella popolazione giapponese, mentre il CYP2C9*5 e il CYP2C9*6
sono stati riscontrati in circa il 2% degli afro-americani. Uno stato di
omozigosita’ per gli alleli CYP2C9*2 e
CYP2C9*3 e’ relativamente rara (circa 1-2%) negli europei. Gli alleli *2,*3, *4, *5, *6, *11, *14, *18,
contribuiscono a determinare un’attivita’ enzimatica ridotta o assente (metabolizzatori
lenti ”“ PM). Esistono correlazioni genotipo-fenotipo per una una migliore
gestione del paziente:
I polimorfismi che determinano
gli alleli CYP2C9 *2, CYP2C9 *3, CYP2C9
*4, CYP2C9 *5 e CYP2C9 *6 si
riscontrano in oltre il 98% dei PM. Interpretazione
dei risultati La genotipizzazione dei sopra elencati alleli
permette la discriminazione di 3 categorie di pazienti:
NOTE: Il presente
test genetico non ricerca mutazioni diverse da quelle elencate nella tabella di
cui sopra e, sebbene permetta di diagnosticare oltre il 98% dei PM, non consente
di evidenziare tutte le mutazioni che dimunuiscono l’attivita del gene CYP2C9
o che lo rendono inattivo. Per cui, un’assenza di una mutazione o
polimorfismo non garantisce che il paziente presenti un fenotipo PM o IM. Raccomandazioni sul
dosaggio Nel contesto del trattamento, le
mutazione del gene CYP2C9 possono influenzare la corretta determinazione della dose
terapeutica iniziale di molti farmaci. Per i farmaci con un ristretto profilo
terapeutico e con curva dose-risposta ripida, questo deficit può dare luogo sia
ad un’overdosaggio che ad un’incapacità di mantenere l'efficacia
terapeutica. Per i pazienti a cui e’ stato evidenziato un profilo
metabolico alterato (PM, IM), quindi, si raccomada un attento monitoraggio
dell’effetto terapeutico dei farmaci somministrati. Si rammenta che i pazienti
che presentano deficienze nel metabolismo, possiedono una capacità
d’attivazione dei farmaci estremamente ridotta o assente, ed hanno una ridotta
capacità metabolica per numerosi composti. Questi pazienti tenderanno ad
accumulare o ad eliminare più lentamente i substrati o i farmaci e avranno
quindi una maggiore concentrazione a livello ematico del farmaco e generalmente
un maggior effetto, a parità di dosaggio, rispetto a soggetti che possiedono le
forme funzionali dell’enzima. Essi sono inoltre più frequentemente esposti ad
effetti indesiderati se trattati con dosi standard di questi composti.
Tali pazienti, quindi, per conseguire un’azione terapeutica ottimale, possono
richiedere un dosaggio farmacologico inferiore alla norma. Un fattore che complica la correlazione genotipo fenotipo
e’ il fatto che molti farmaci possono ridurre o aumentare l’attivita’
catalitica del CYP2C9. Di
conseguenza, un paziente puo’richiedere una maggiore riduzione del dosaggio
del farmaco rispetto a quella prevista, basata sul genotipo del paziente. Quindi
e’ molto importante interpretare i risultati del test nel contesto della
somministrazione contemporanea di altri farmaci. Inoltre l’attivita’ del CYP2C9 dipende dallo stato funzionale epatico e renale. Tale
attivita’ non sembra essere influenzata direttamente dall’eta’; tuttavia
essa puo’ apparire alterata a causa di una variazione del flusso sanguigno
epatico o una ridotta eliminazione
renale dei metaboliti dovuta all’eta’.
CYP2C9 e Terapia anticoagulante con acenocumarolo L’acenocumarolo
(Sintrom) è il derivato della
Cumarina più usato in Europa come anticoagulante orale. Recentemente l’allele
CYP2C9*3 è stato riscontrato
con una prevalenza maggiore nei pazienti che necessitano di una dose bassa di
Sintrom, una frequenza maggiore di sovra-anticoagulazione all’inizio della
terapia ed una risposta instabile al trattamento. L’utlità di eseguire una
genotipizzazione del CYP2C9 prima di
iniziare una terapia con Sintrom è supportata da due recenti “case
reports” dove la somministrazione di 4 mg/giorno ha portato ad una
sovra-anticoagulazione con un INR maggiore di 9 al primo controllo. La
genotipizzazione ha rilevato la presenza, per entrambi i pazienti, di una
omozigosità per l’allele CYP2C9*3. Trattamento
Dose ottimale di acenocumarolo in funzione del genotipo CYP2C9
CYP2C9 e Terapia anticoagulante con warfarina La terapia con warfarina rappresenta il trattamento anticoagulante più impiegato
nella pratica medico-chirurgica di molte malattie croniche. Tuttavia, di
frequente insorgono complicazioni emorragiche, a causa della complessa relazione
dose-risposta e stretta finestra terapeutica della warfarina, associate con
frequenti variazioni interindividuale di risposta ad una data dose di warfarina.
in determinati soggetti, l'attività anticoagulante dopo la somministrazione di
dosi terapeutiche abituali di warfarin è marcatamente ridotta; per ottenere
l'effetto desiderato può essere necessaria una dose fino a 20 volte
superiore rispetto al consueto. L’enzima coinvolto nel metabolismo della
warfarina è il CYP2C9. Sono state
identificate mutazioni puntiformi nel gene codificante per il CYP2C9 che
risultano principalmente in due varianti alleliche: CYP2C9*2, in cui in posizione 144 un residuo di arginina viene
sostituito da una cisteina, e CYP2C9*3
in cui in posizione 359 un residuo di leucina viene sostituito da una isoleucina.
Tali varianti sono associate ad un’alterata idrossilazione della warfarina. I
soggetti portatori delle varianti CYP2C9*2 e CYP2C9*3 richiedono un dosaggio di
warfarina più basso per ottenere lo
stesso effetto anticoagulante dei soggetti a genotipo normale e sono più
probabilmente esposti ad un’eccessiva risposta anticoagulante e a
complicazioni emorragiche. Data l’elevata frequenza dei polimorfismi del CYP2C9
associati a scarso metabolismo della warfarina, l’analisi del genotipo CYP2C9
trova un ruolo fondamentale nella messa a punto del trattamento farmacologico
con la warfarina. Riduzione del
dosaggio di Warfarina dosage in base al genotipo CYP2C9
Thrombosis
& Haemostasis 91,87 2004 CYP2C9 e Terapia
antiepilettica con fenitoina Gli effetti del genotipo CYP2C9
sulle proprietà farmacocinetiche della fenitoina
sono stati studiati nel trattamento con tale farmaco contro l’epilessia. La
presenza del genotipo CYP2C9 *3
costituisce una condizione di scarsa capacità di metabolizzare la fenitoina. Analogalmente a quanto
illustrato per la terapia anticoagulante con la warfarina, grazie alla
genotipizzazione CYP2C9, il principale enzima coinvolto nel metabolismo della
fenitoina, è possibile effettuare un aggiustamento della dose soprattutto nelle
fasi iniziali di trattamento al fine di abbassare il rischio di intossicazione
dipendente dal dosaggio nei soggetti con genotipo associato a scarsa capacità
di metabolizzare la fenitoina. Farmaci metabolizzati
attraverso l’attività del gene CYP2C9 Questa lista non include tutti i farmaci in commercio ed ha
soli fini esemplificativi. Substrati del
citocromo P-450 2C9
Substrates
refers to drugs that are either activated or deactivated by the pathway. Inibitori del
citocromo P-450 2C9
Inhibitors
refers to drugs that reduce the ability of the pathway to process drugs. Co- Induttori
Inducers
refers to drugs that increase the activity of a pathway. Co- |
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